Mostra “Di giardini & libri”

La Fondazione Martin Bodmer, la cui collezione è iscritta nel Registro della Memoria del mondo (“Memory of the World”) dell’UNESCO, organizza dal 28 aprile al 9 settembre 2018 una mostra che invita alla scoperta di uno straordinario fenomeno culturale: il rapporto, intenso e costante, tra giardino e libro, libro e giardino.

“Des jardins & des livres” raccoglie, in una prospettiva storica, i principali scritti dedicati ai giardini. Le centocinquanta opere esposte, tutte di eccezionale valore, provengono dalle migliori biblioteche pubbliche e private, appartengono a generi diversi – epopea, poesia, prosa, teoria scientifica, trattato di giardinaggio ecc. – e riflettono le caratteristiche di varie epoche e tradizioni nazionali. I giardini di cui parlano possono essere luoghi reali o semplici progetti, in altri casi sono sogni o fantasmi.

Con la mostra “Des jardins & des livres” ci si muove da un libro all’altro secondo un percorso ragionato tra testi rari e magnifici che ci portano dall’antichità fino ai nostri giorni. I giardini spirituali della tradizione biblica o coranica (l’Eden, il Paradiso, l’hortus conclusus del culto mariano), quelli delle tradizioni profane dell’Odissea, di Venere e dell’arte di amare offrono, come il famoso “Sogno di Polifilo”, una grande varietà di immagini che hanno nutrito libri stupefacenti. Questo legame intimo viene tematizzato nelle “Affinità elettive” di Goethe e arriva fino alle visioni dei grandi scrittori della nostra modernità.

“Des jardins & des livres” permette di seguire l’eterna associazione tra culto del giardino e culto del libro. Il dialogo, fecondo e incessante, viene seguito passo dopo passo. Questa mostra unica permette di ammirare capolavori ed esemplari particolarmente rari che hanno fatto la storia della stampa e della bibliofilia oltre a preziose edizioni originali di testi classici (Balzac, Zola, Flaubert, Proust, Borges, Woolf…) rivisitati dal punto di vista dei giardini.

Fino al 9 settembre 2018, a Cologny (GE).

Per maggiori informazioni: fondationbodmer.ch

Per maggiori informazioni: Programma Memoria del Mondo dell’UNESCO