Storia

Nel 1942, nel pieno della Seconda Guerra Mondiale, i Governi dei Paesi europei che affrontano la Germania nazista e i loro alleati si riuniscono in Inghilterra alla Conferenza dei Ministri dell’Educazione dei Paesi alleati. La guerra è lontana dall’essere terminata, pertanto i Paesi si interrogano su come potranno essere ricostruiti i sistemi educativi una volta che la pace sarà ristabilita. Questo progetto si estende velocemente e acquisisce una dimensione universale.

Alla fine della conferenza, 37 di questi Stati firmano l’Atto costitutivo che segna la nascita dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO).

L’atto costitutivo entra in vigore a partire dal 1946, ratificato da 20 Stati. La prima sessione della Conferenza generale ha luogo a Parigi dal 19 novembre al 10 dicembre 1946.

Le divisioni politiche conseguenti alla Seconda Guerra Mondiale hanno segnato la composizione degli Stati fondatori dell’UNESCO. Il Giappone e la Repubblica Federale di Germania diventeranno membri solo nel 1951, la Spagna nel 1953. Ulteriori avvenimenti storici cruciali, come la Guerra Fredda, il processo di decolonizzazione e la dissoluzione dell’URSS, hanno delle ricadute sull’UNESCO.

L’URSS diventa membro nel 1954 prima di essere rimpiazzata, nel 1992, dalla Federazione di Russia, insieme a 12 ex Repubbliche Sovietiche. Diciannove Stati africani si uniscono all’Organizzazione negli anni ’60.

La Repubblica Popolare Cinese è, dal 1971, la sola rappresentante legittima della Cina all’UNESCO. La Repubblica Democratica Tedesca, membro dal 1972, è stata riunificata alla Repubblica Federale di Germania nel 1990.

A più riprese, nel corso degli anni, qualche Paese ha lasciato l’Organizzazione per ragioni politiche, per poi rientrare in un secondo tempo. L’Africa del Sud è stata assente dal 1957 al 1994, gli Stati Uniti dal 1985 al 2003, il Regno Unito dal 1986 al 1997 e Singapore dal 1986 al 2007.

Qualche data importante:

2017: La conferenza generale elegge Audrey Azoulay (Francia) come undicesimo Direttrice generale dell’UNESCO.

2009: La conferenza generale elegge Irina Bokova (Bulgaria) come decima Direttrice generale dell’UNESCO; è la prima donna a esercitare questa funzione dalla creazione dell’Organizzazione nel 1945.

2001: La Dichiarazione Universale sulla Diversità Culturale dell’UNESCO è adottata dalla Conferenza generale.

1998: L’assemblea generale delle Nazioni Unite fa sua la Dichiarazione Universale sul Genoma Umano e i diritti dell’uomo, sviluppata e adottata dall’UNESCO nel 1997.

1992: Creazione del programma “Memoria del mondo” per proteggere i tesori insostituibili delle biblioteche e delle collezioni d’archivio. Oggi comprende anche archivi sonori, cinematografici e televisivi.

1990: La Conferenza mondiale sull’“Educazione per tutti” che si tiene a Jomtiem (Thailandia), lancia un movimento mondiale per fornire un’educazione di base a tutti i bambini, giovani ed adulti. Dieci anni più tardi, a Dakar, (Senegal), il Forum mondiale sull’Educazione impegna gli Stati a completare l’applicazione dell’educazione di base per tutti nel 2015.

1978: L’UNESCO adotta la Dichiarazione sulla razza e i pregiudizi razziali. Alcuni dei rapporti pubblicati in merito dal Direttore generale sono serviti a screditare e confutare le basi pseudo-scientifiche del razzismo.

1975: L’Università delle Nazioni Unite è creata a Tokyo, per iniziativa delle Nazioni Unite e dell’UNESCO.

1974: S.S. Papa Paolo VI re-introduce il “Premio Giovanni XXIII per la Pace” nell’UNESCO.

1972: Viene adottata la Convenzione che riguarda la Protezione del Patrimonio culturale e naturale mondiale. Viene creato il Comitato del patrimonio mondiale nel 1976 e i primi siti sono iscritti sulla Lista del patrimonio mondiale nel 1978.

1968: L’UNESCO organizza la prima conferenza intergovernativa che ha come obiettivo la riconciliazione dell’ambiente e lo sviluppo, ciò che ora chiamiamo «sviluppo sostenibile». Ciò conduce alla creazione del programma «L’uomo e la biosfera» (Man and the Biosphere, MAB) dell’UNESCO.

1960: Lancio della Campagna di Nubia in Egitto per spostare il Grande Tempio di Abou Simbel ed evitare la sua inondazione a causa del Nilo, durante la costruzione della diga di Assouan. Durante questa campagna, che è durata 20 anni, 22 monumenti ed elementi architettonici sono stati spostati. E’ stata la prima e più importante di una serie di campagne tra le quali quelle di Mohenjo Daro (Pakistan), di Fez (Marocco), di Kathmandou (Nepal), di Borobudur (Indonesia) e dell’Acropoli di Atene (Grecia).

1952: Una conferenza intergovernativa riunita dall’UNESCO adotta la Convenzione universale sul diritto d’autore. Nei decenni che seguono la Seconda Guerra Mondiale, la Convenzione è servita a estendere la protezione del diritto d’autore a numerosi Stati che non facevano parte della Convenzione di Berna per la protezione delle opere letterarie e artistiche (1886).